Un mondo rappresentato in maniera distopica. Un paesaggio futuristico che lega natura e uomo in un’ambientazione metafisica, dai colori netti, decisi, senza sfumature. La figura umana si scontra con l’ambiente circostante, fino a sparire definitivamente in alcune tele. Anche la sagoma dell’uomo è di troppo, la natura prende il sopravvento su città diroccate e lontane.

Il tutto con una connessione indissolubile tra Essere e non essere.

Chi avrà la meglio?